Dal 30 luglio al 12 agosto, sette palcoscenici per un festival "ad alto tasso panoramico": nella dodicesima edizione ci saranno 14 giorni di rappresentazioni per 16 occasioni di teatro.
Uno sguardo sulla drammaturgia contemporanea, italiana e straniera: il Positano Teatro Festival - Premio Annibale Ruccello, diretto da Gerardo D’Andrea, si prepara ad “occupare” il magico paese della costiera amalfitana proponendosi di far anche riscoprire alcuni scorci che i grandi flussi turistici spesso trascurano, dal Piazzale della Chiesa Madre al Teatro Giardino di Via Pasitea, dalla Piazzetta della Chiesa Nuova alla Piazzetta di Montepertuso, dal Belvedere di Nocelle al Borgo di Liparlati ed alla Garitta.
Giovedì 30 luglio l’anteprima con la tradizionale parata in centro del Carrello dei comici, durante la quale conosceremo la poesia scritta appositamente da Enzo Moscato “Zezeria ‘e Pulecenella”, oltre alle guarrattelle sul palcoscenico della Garitta, e nei giorni successivi via via gli spettacoli si apriranno nei borghi che coronano il centro del paese, alternando prosa, comicità e concerti. Un notevole sforzo artistico e produttivo per un appuntamento tradizionale che vedrà anche quest’anno l’assegnazione del premio Annibale Ruccello, in memoria del giovane drammaturgo stabiese prematuramente scomparso nel 1986: per il 2015 il nome è quello di Giuliana De Sio.